Come implementare i prezzi a livelli per il tuo SaaS
Pubblicato: Giugno 11, 2025
Per implementare i prezzi SaaS a livelli, stabilite piani di abbonamento con funzionalità, limiti o supporto variabili a diversi punti di prezzo per soddisfare le diverse esigenze e budget dei clienti. Ciò rende più facile raggiungere un mercato più ampio e incoraggia la crescita dei clienti attraverso gli aggiornamenti. Questa guida illustra il processo per stabilire livelli SaaS efficaci.
Comprendere i vostri potenziali segmenti di clientela
Iniziate identificando i gruppi di aziende o singoli individui che potrebbero beneficiare del vostro SaaS. Date priorità alle loro esigenze principali, alle dimensioni operative, ai limiti di budget e a ciò che mirano a raggiungere con il vostro prodotto. Parlate con i potenziali clienti per scoprire come userebbero il vostro SaaS e quali problemi risolverebbe. Prendete in considerazione la creazione di profili cliente che evidenzino il loro settore, le dimensioni, le priorità, i punti deboli, la capacità di budget e chi prende le decisioni di acquisto.
Per identificare i profili cliente ideali (ICP) e sviluppare profili cliente, consulta la nostra guida dedicata su Come definire gli ICP SaaS e utilizzare il nostro modello ICP fornito nella guida. Questa comprensione fondamentale è necessaria per costruire livelli SaaS pertinenti.
Quindi usa la tua comprensione per rispondere alle seguenti domande, concentrandoti su come le differenze tra i segmenti influiscono sulla loro interazione con i tuoi prezzi:
- Chi sono gli utenti primari o i tipi di aziende che necessitano di questa soluzione?
- Quali problemi specifici risolve il nostro SaaS per diversi tipi di utenti?
- In che modo il valore derivato dal nostro SaaS cambia a seconda delle dimensioni dell'utente o della scala operativa?
- Quali sono i range di budget tipici per questi diversi tipi di utenti?
- Quali funzionalità sono essenziali per gli utenti più piccoli rispetto agli utenti più grandi?

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Analizzare il mercato e i concorrenti
Passando dalla comprensione interna al posizionamento esterno, una valutazione approfondita del panorama competitivo è vantaggiosa. Esaminate non solo se i competitor offrono prezzi a livelli, ma anche come li strutturano. Analizzate i loro modelli per comprendere le aspettative del mercato, identificare le pratiche comuni e scoprire opportunità di differenziazione e posizionamento strategico per il vostro SaaS. Documentate:
- Tipo di modello di prezzo: È a livelli? È freemium, prova gratuita o solo a pagamento? (I dati del settore suggeriscono che circa il 40% delle aziende SaaS utilizza un modello freemium, mentre circa l'80% offre una prova gratuita).
- Nomi e numero dei livelli: Quanti livelli hanno? Come si chiamano (Basic, Pro, Enterprise; o Bronze, Silver, Gold)?
- Base di prezzo: Qual è la metrica principale per ogni livello (Per utente, Per set di funzionalità, Per unità di utilizzo – specificare l'unità come "per 1000 email", "per GB", "per contatto attivo")?
- Prezzi esatti: Elencare i prezzi mensili e annuali per ogni livello. Annotare le percentuali di sconto annuali (in genere 10-20%).
- Politiche di eccedenza: Se basato sull'utilizzo, come vengono gestite le eccedenze? (Aggiornamento automatico, costo unitario, limite massimo).
Identificare le tendenze e le norme di mercato: Quali sono le metriche di prezzo comuni utilizzate dalle aziende di successo nel vostro settore? Quali sono i prezzi tipici per livelli simili di funzionalità o utilizzo? Esistono nomi o strutture standard per i livelli? La comprensione di queste norme aiuta a decidere dove conformarsi e dove differenziarsi. Ad esempio, il prezzo per utente è dominante negli strumenti di collaborazione/produttività (oltre il 70%), mentre quello basato sull'utilizzo è comune nei servizi di infrastruttura/API.
Scoprire le opportunità di differenziazione: Dove sono deboli i concorrenti? Mancano loro funzionalità necessarie a uno specifico segmento? Il loro prezzo è confuso o non allineato al valore? Potete offrire una base di prezzo diversa o una proposta di valore più convincente a un prezzo simile?

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Definisci le basi fondamentali per i livelli del tuo SaaS e valuta la strategia ottimale
Questa è una decisione rivoluzionaria che detta la struttura e la logica di tutto il tuo modello di prezzi. La metrica principale che scegli per differenziare i tuoi livelli deve essere in linea con il modo in cui i tuoi clienti percepiscono e ricavano valore dal tuo prodotto e con il modo in cui i costi della tua attività aumentano.
Rivedi le informazioni sui clienti (Fase 1): Ritorna alla tua comprensione dei segmenti di clienti e dei loro fattori di valore. In che modo i diversi segmenti traggono principalmente vantaggio dal tuo prodotto?
- Il valore aumenta proporzionalmente alla dimensione del team che lo utilizza? (Indica il numero di utenti)
- Il valore aumenta con il volume di attività o dati elaborati dal sistema? (Indica l'utilizzo)
- Il valore deriva dall'accesso a funzionalità o strumenti specifici, in cui diversi segmenti necessitano di set di funzionalità distinti? (Indica le funzionalità)
Valuta i costi operativi: Considera come scalano i tuoi costi. I costi dell'infrastruttura aumentano con l'archiviazione/trasferimento dei dati (utilizzo)? Con il numero di utenti attivi (numero di utenti)? O i costi sono legati alla complessità delle funzionalità che supporti per diversi client?
Valuta le basi di livello comuni rispetto al tuo prodotto e mercato: Considera attentamente l'adeguatezza dei modelli prevalenti per il tuo SaaS specifico, valutando la percezione del valore del cliente e i costi interni:
Base di Livello | Descrizione | Più adatto quando… | Esempi |
---|---|---|---|
Basato su funzionalità | In base alle funzionalità disponibili | Segmenti diversi richiedono set di strumenti fondamentalmente diversi. | Zendesk |
Basato sull'utilizzo | In base al volume di attività | Il valore scala direttamente con l'attività sulla piattaforma. | Mailchimp, Plausible, Twilio |
Numero di utenti | In base al numero di utenti | Il valore cresce con la collaborazione del team e le esigenze di accesso. | Canva, Microsoft 365, Slack |
Se ritieni che un modello basato sull'utilizzo rifletta al meglio il modo in cui i clienti ottengono valore dal tuo prodotto, puoi apprendere i passaggi dettagliati per l'implementazione della fatturazione basata sull'utilizzo nella nostra guida specializzata.
Esplora e valuta i modelli ibridi: Non limitarti a un singolo modello se una combinazione riflette meglio il valore e il costo. Valuta quale approccio ibrido è più sensato in base all'analisi del Passaggio 1 e del Passaggio 2. Per scoprire come combinare efficacemente diverse strategie di prezzo, esplora soluzioni per l'implementazione di prezzi ibridi che si rivolgono a una clientela diversificata.
Documenta la tua decisione e la tua logica: Spiega chiaramente perché è stata scelta una base specifica (o ibrida) rispetto ad altre. Fai riferimento ai risultati della ricerca sui clienti (fattori di valore per segmento), dell'analisi della concorrenza (norme di mercato) e delle strutture dei costi interni. Questa documentazione è fondamentale per l'allineamento interno, la formazione delle vendite/marketing e la difesa della tua strategia di prezzo.

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Determina il numero ottimale di livelli SaaS
Sebbene offrire numerosi livelli possa sembrare completo, la semplicità spesso vince in termini di chiarezza per il cliente e gestibilità interna. L'obiettivo è offrire scelte sufficienti per coprire efficacemente i segmenti chiave e fornire un chiaro percorso di aggiornamento senza sopraffare i potenziali clienti con troppe opzioni, che possono portare a una paralisi da analisi e tassi di conversione inferiori.
Inizia con i segmenti principali: Quanti segmenti veramente distinti (dal Passaggio 1) richiedono prezzi o set di funzionalità significativamente diversi? Questo è un punto di partenza per il numero minimo di livelli.
Considera la "Regola del Tre": Un modello a 3 livelli (spesso etichettato come Base/Standard/Premium o con nomi simili basati sul valore come Starter/Growth/Scale) è uno standard ampiamente accettato nel SaaS.
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- Vantaggi: Fornisce passaggi chiari (base, intermedio, top-tier), consente una proposta di valore distinta per ogni livello, semplifica i messaggi di marketing e vendita ed è generalmente facile da comprendere e confrontare per i clienti. Spesso porta naturalmente a un livello intermedio "più popolare". I sondaggi indicano che una parte significativa delle aziende SaaS utilizza 3-4 livelli di prezzo principali.
- Considerazione: Assicurarsi che la differenziazione di valore tra i tre sia sufficientemente netta.
Valutare modelli a 2 livelli: Adatto a prodotti destinati essenzialmente a due segmenti molto ampi (ad esempio, singoli/team molto piccoli vs. tutti gli altri) o se il prodotto è altamente focalizzato con opzioni limitate di funzionalità a pagamento.
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- Vantaggi: Massima semplicità sia per voi che per il cliente.
- Svantaggio: Potrebbe limitare le opportunità di espansione del fatturato tramite aggiornamenti granulari.
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Considerare 4+ livelli: Può essere efficace in scenari specifici:
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- Modelli basati sull'utilizzo: Laddove il valore scala in modo molto lineare con il consumo, l'offerta di livelli di utilizzo più granulari (ad es. 5k, 10k, 25k, 50k unità) può catturare i ricavi con precisione man mano che l'utilizzo cresce (come Plausible o Pirsch).
- Mercati molto ampi: Se il vostro SaaS serve un ampio spettro di utenti, dai singoli utenti alle grandi aziende, potrebbero essere necessari più livelli per colmare efficacemente il divario (ad es. Gratuito, Solo, Team, Business, Corporate).
- Attenzione: Con più livelli, la distinzione di valore tra livelli adiacenti deve essere chiarissima. Troppe opzioni possono confondere i clienti e rendere la decisione schiacciante. Assicuratevi che ogni livello si rivolga a un segmento o a un livello di utilizzo realmente distinto che ne giustifichi l'esistenza.
Includi un livello Enterprise/Personalizzato: Indipendentemente dal numero di livelli standard elencati (2, 3 o 4+), si consiglia vivamente di avere un livello non elencato o "Contattaci" specifico per i grandi clienti aziendali. Scopo: questi clienti spesso richiedono funzionalità personalizzate, infrastrutture dedicate, termini legali/di sicurezza/conformità specifici (SLA, residenza dei dati), supporto/gestione account dedicati e prezzi personalizzati basati su strutture organizzative complesse o su larga scala. Le loro esigenze raramente si adattano perfettamente ai pacchetti standard.
La gestione di questi contratti di alto valore richiede spesso un approccio diverso. Per le aziende che si rivolgono a grandi organizzazioni, è vantaggioso scoprire come la nostra soluzione aziendale può aiutare a gestire accordi personalizzati e fatturazione complessa.
Documenta il numero scelto e la giustificazione: spiegare chiaramente la logica alla base della selezione del numero di livelli, collegandola al numero e alla natura dei segmenti di clienti principali identificati e ai percorsi di aggiornamento desiderati.

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Articolare una chiara e convincente differenziazione dei livelli SaaS
Una volta decisi la base e il numero di livelli, il compito fondamentale è definire esattamente cosa rientra in ciascuno di essi. Le differenze devono essere significative, trasparenti e direttamente collegate al valore percepito dal segmento target per quel livello. È qui che si previene la cannibalizzazione e si guidano i clienti verso la soluzione giusta.
- Assegna le funzionalità per livello (se basato su funzionalità o ibrido): In base alla ricerca sui clienti (Fase 1), raggruppa le funzionalità in pacchetti che si allineano alle esigenze del segmento target di ciascun livello.
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- Livello più basso: Includi le funzionalità essenziali di base necessarie agli utenti più piccoli o più elementari per raggiungere minimo valore. Questo dovrebbe essere un prodotto utilizzabile, non solo una demo.
- Livello(i) intermedio(i): Aggiungi funzionalità che offrono un valore aggiunto significativo per le aziende in crescita, spesso strumenti di collaborazione, integrazioni, flussi di lavoro più avanzati o una maggiore automazione. Queste funzionalità affrontano i punti critici che si incontrano quando un'azienda si espande.
- Livello Standard più alto: Include funzionalità premium richieste da utenti più esperti o team più ampi, come analisi avanzate, branding/white-labeling personalizzato, accesso alle API, controlli di sicurezza robusti (SSO, registri di audit) o capacità amministrative avanzate.
- Base: Creazione, assegnazione e scadenze attività, visualizzazione elenco semplice (rivolto a singoli/piccoli team).
- Standard: Base + lavagne Kanban, visualizzazione Calendario, funzionalità di collaborazione in team, integrazione con Slack/Google Drive (rivolto a team in crescita che necessitano di coordinamento).
- Premium: Standard + gestione del portfolio, allocazione delle risorse, reportistica avanzata, campi personalizzati, accesso alle API, integrazione con Jira/Salesforce (rivolto a team/reparti più ampi che necessitano di supervisione e integrazione complesse dei progetti).
- Imposta limiti di utilizzo per livello (se basato sull'utilizzo o ibrido): Definisci i limiti di capacità specifici per ogni livello in base alla scalabilità dell'utilizzo all'interno dei segmenti target e all'aumento dei costi.
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- Assicurati che i limiti siano in linea con le esigenze del segmento: I limiti di un livello inferiore dovrebbero essere sufficienti per il segmento target di quel livello, ma diventano restrittivi man mano che crescono, incentivando un aggiornamento.
- Essere specifici e misurabili: Definisci chiaramente le unità (ad es. "per utente attivo", "per evento tracciato mensilmente", "per GB archiviati"). Crazy Egg differenzia chiaramente i livelli in base alle visualizzazioni di pagina e alle registrazioni tracciate, collegando direttamente il prezzo al volume di traffico del sito web e alla profondità dell'analisi.
- Base: 10.000 eventi tracciati/mese.
- Crescita: 100.000 eventi tracciati/mese.
- Pro: 1.000.000 di eventi tracciati/mese.
- Definisci il numero di utenti per livello (se basato su utente o ibrido): Imposta il numero massimo di utenti consentiti per livello. Considera sconti sul volume per i livelli superiori per premiare i team più grandi.
- Team piccolo: Fino a 5 utenti.
- Azienda in crescita: Fino a 25 utenti.
- Organizzazione: Fino a 100 utenti (con un prezzo per utente potenzialmente inferiore).
- Differenzia gli aspetti non fondamentali: Utilizza altri fattori di valore per migliorare la differenziazione dei livelli:
- Supporto: Livelli crescenti (Email -> Chat -> Telefono -> Account Manager dedicato -> Tempi di risposta garantiti).
- SLA: Garanzie di uptime (ad esempio, 99,5% per Standard, 99,9% per Premium).
- Onboarding e formazione: Self-service -> Formazione di gruppo -> Formazione individuale dedicata -> Workshop in loco.
- Report: Dashboard di base -> Report personalizzati -> Accesso alla piattaforma di analisi avanzata.
- Sicurezza e conformità: Sicurezza standard -> Certificazioni specifiche (HIPAA, GDPR, SOC 2) -> SSO -> Audit Trail -> Opzioni di residenza dei dati.
- Accesso a beta/nuove funzionalità: Accesso anticipato per i livelli superiori.
- Garantire una chiara progressione del valore: Il passaggio da un livello al successivo deve rappresentare un aumento di valore significativo e tangibile che risponda direttamente alle crescenti esigenze o alla complessità del segmento target per il livello superiore. L'aumento di valore dovrebbe giustificare l'aumento di prezzo.
- Evitare la sovrapposizione/cannibalizzazione delle funzionalità: Progetta i livelli in modo che un cliente che veramente necessita le funzionalità di un livello superiore non possono operare efficacemente o estrarre il pieno valore su un livello inferiore. Se il livello base fornisce troppo, si elimina l'incentivo all'aggiornamento.
- Documentare le specifiche dettagliate dei livelli: Creare una documentazione interna che elenca ogni funzionalità, limite, tipo di supporto, ecc. incluso o escluso per ogni livello. Questo è fondamentale per la coerenza interna (vendite, marketing, supporto) e lo sviluppo del prodotto.
- Progettare una pagina dei prezzi chiara: Comunicare visivamente le differenze tra i livelli sulla pagina dei prezzi utilizzando tabelle comparative che evidenziano i principali fattori di differenziazione e il valore di ciascun livello. Indicare chiaramente cosa è incluso in ciascun livello e quali sono i limiti. Evidenziare il livello raccomandato (ad esempio, "Il più popolare").

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Calcolare i costi, determinare i prezzi e definire la logica dei prezzi
Traduci il valore definito e i tuoi costi operativi in termini monetari. Il prezzo deve essere redditizio, competitivo sul mercato e riflettere il valore percepito di ciascun livello per il segmento di clientela a cui è destinato.
Calcola i tuoi costi di servizio (CoS) per livello/segmento: Stima il costo operativo associato alla fornitura del servizio alla scala e con le specifiche funzionalità e i livelli di supporto richiesti dal cliente tipo di ciascun livello.
- Costi di infrastruttura: Mappa i costi del server, l'utilizzo del database, la larghezza di banda e lo storage in base ai limiti di utilizzo/utente di ciascun livello. Stima il costo per utente o per unità di utilizzo.
- Sviluppo e manutenzione: Sebbene lo sviluppo principale sia condiviso, stima il costo di mantenimento delle funzionalità specificamente riservate ai livelli superiori.
- Costi di supporto: Assegna i costi del team di supporto in base al volume e alla complessità previsti delle richieste da ciascun livello e agli specifici livelli di supporto offerti (ad esempio, il supporto telefonico è più costoso dell'e-mail).
- Costi di onboarding e formazione: Se i livelli superiori ricevono risorse dedicate, includi questi costi del personale.
- Costi di terze parti: Includi i costi per servizi integrati, API premium o provider di dati il cui utilizzo può variare in base al livello.
- Calcolo: Cerca di comprendere il "costo di servizio" approssimativo per un cliente tipo in ciascun livello.
Valuta il potenziale dei prezzi basati sul valore (dal Passaggio 1): Mentre il CoS è un limite inferiore, il valore del cliente è il limite superiore. Rivedi la tua comprensione del ROI quantificabile, del risparmio sui costi o della generazione di entrate che il tuo SaaS abilita per ciascun segmento.
- Quantifica il valore: Se il tuo SaaS fa risparmiare a un cliente del mercato intermedio $ 1000 al mese in costi di manodopera, il suo valore è di almeno $ 1000 al mese. Se aiuta un'impresa a generare $ 10.000 in più al mese in vendite, il suo valore è almeno quello.
- Prezzi come frazione del valore: Una strategia comune consiste nel prezzare il livello SaaS come una frazione del valore quantificabile che fornisce. I benchmark di settore suggeriscono un prezzo compreso tra il 5% e il 20% del valore documentato fornito al cliente. Ciò lascia un ROI significativo per il cliente, rendendo il vostro servizio un investimento chiaro, non solo un costo.
Prezzo di riferimento della concorrenza (Fase 2): Giustifica la tua posizione in base alla tua proposta di valore unica, alla differenziazione o al segmento target (premium vs. sensibile al costo).
Definisci i livelli di prezzo per ogni livello: Imposta prezzi mensili e annuali specifici e chiari per ogni livello in base all'intersezione dei tuoi costi, del valore percepito dal cliente e del panorama competitivo. Una volta impostati i livelli di prezzo, ricorda che la gestione dell'imposta sulle vendite globale può aggiungere complessità. Per semplificare questo, puoi scopri di più sul nostro prodotto Global SaaS Sales Tax e su come automatizza la conformità.
Determina la strategia di sconto annuale: Offri un chiaro incentivo per il pagamento anticipato annuale. Una pratica comune è uno sconto del 15-20% rispetto al prezzo mensile. Ciò migliora significativamente il flusso di cassa, riduce i costi amministrativi e rappresenta una forte leva per la fidelizzazione dei clienti (i clienti annuali hanno un tasso di abbandono significativamente inferiore rispetto ai clienti mensili).
Definisci le politiche e i prezzi per l'eccedenza (per i livelli basati sull'utilizzo): Se si utilizzano limiti di utilizzo, spiegare chiaramente cosa succede quando un cliente supera la propria quota. Opzioni:
- Blocco Immediato: L'utilizzo viene bloccato fino al successivo ciclo di fatturazione o all'aggiornamento (può essere frustrante).
- Aggiornamento Automatico: Il cliente viene automaticamente spostato al livello successivo al raggiungimento di un limite (può comportare addebiti imprevisti, richiede una comunicazione chiara).
- Costo per Eccedenza: Addebitare un costo per unità per l'utilizzo che supera il limite (ad esempio, $X per 1000 unità). Questo viene spesso implementato in blocchi (ad esempio, aggiungere 1000 unità per $Y).
Implementa sconti sul volume (per livelli basati su utente/utilizzo): Struttura i prezzi in modo che il prezzo unitario per utente o per utilizzo diminuisca man mano che i clienti si impegnano a volumi più elevati (selezionando un livello superiore o tramite prezzi specifici basati sul volume all'interno dei livelli). Questo premia i clienti più grandi e incoraggia la crescita sulla tua piattaforma.
Documenta la logica e le regole di prezzo: Crea un documento interno che dettagli tutte le regole di prezzo, i costi unitari, le tariffe per eccedenza, le strutture di sconto e qualsiasi condizione specifica. Ciò garantisce la coerenza e la trasparenza dei prezzi a livello interno.

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Esplora combinazioni di modelli di prezzo strategici e componenti aggiuntivi (facoltativo ma molto efficace)
Oltre alla struttura principale dei livelli, valuta come altre strategie di prezzo possono integrare il tuo modello per generare maggiori entrate, soddisfare esigenze di nicchia e ridurre l'attrito con i clienti.
- Implementa un livello Freemium (se applicabile): Mentre i dettagli sull'implementazione di un modello Freemium sono disponibili nella nostra guida [Link to your General SaaS Pricing Strategies Guide], l'integrazione di un livello gratuito nella struttura a livelli può fungere da valido punto di ingresso per i potenziali clienti, consentendo loro di sperimentare il valore principale prima di passare a un piano a pagamento.
- Offri componenti aggiuntivi strategici: Consenti ai clienti di livelli specifici di acquistare funzionalità, capacità o servizi aggiuntivi à-la-carte senza necessariamente richiedere un aggiornamento completo del livello.
- Esempi: Blocchi di archiviazione aggiuntivi (ad esempio, +50 GB per $X/mese), pacchetti utente extra (ad esempio, blocchi di 10 utenti per $Y/mese oltre il limite di un livello), integrazioni premium, moduli di analisi avanzati, pacchetti di supporto di livello superiore (ad esempio, linea telefonica dedicata), servizi professionali (configurazione, report personalizzati, formazione).
- Scopo: Aumenta l'ARPU (ricavo medio per utente/account) acquisendo valore incrementale; soddisfa esigenze di nicchia specifiche che non giustificano un upgrade completo del livello; fornisce un passo più piccolo e meno intimidatorio per i clienti per espandere il loro utilizzo o accesso prima di impegnarsi in un livello significativamente più costoso.
- Applicare i principi di determinazione del prezzo basati sul valore in modo coerente: Sottolineare continuamente che il prezzo di ogni livello è direttamente legato al valore che sblocca per quel segmento di clientela. Utilizzare i messaggi della pagina dei prezzi, le conversazioni di vendita e i materiali di marketing per evidenziare il ROI o i vantaggi specifici associati a ciascun livello. Inquadrare il prezzo come un investimento che produce un ritorno.
- Prendere in considerazione un "Sistema di crediti" (per un utilizzo complesso): Se il vostro utilizzo è multidimensionale (ad esempio, tempo di CPU + dati elaborati + funzionalità utilizzate), un sistema di crediti in cui diverse azioni o risorse consumano un certo numero di crediti può semplificare i prezzi e offrire flessibilità. I clienti acquistano blocchi di crediti.
- Offri livelli di utilizzo flessibili con eccedenza: Per i modelli basati sull'utilizzo, i livelli strutturati con indennità incluse e una tariffa per eccedenza per unità definita offrono flessibilità. Ciò consente ai clienti di superare occasionalmente i limiti del proprio piano senza dover eseguire immediatamente l'upgrade, generando comunque entrate dall'aumento dell'utilizzo e segnalando quando un upgrade potrebbe essere più conveniente (se la tariffa per eccedenza combinata supera la tariffa effettiva del livello successivo).

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Stabilisci metriche e monitoraggio delle prestazioni chiave per il successo dei prezzi a livelli
L'implementazione dei livelli è solo l'inizio. Hai bisogno di un sistema che misuri la loro efficacia, comprenda il comportamento dei clienti all'interno dei livelli e identifichi le aree di ottimizzazione e crescita. Le metriche forniscono i dati necessari per decisioni informate.
Tieni traccia delle metriche SaaS fondamentali, assicurati di avere un monitoraggio solido per i KPI SaaS principali, segmentandoli per livello iniziale laddove possibile:
- MRR/ARR (Ricavi Ricorrenti Mensili/Annuali): Entrate totali prevedibili. Monitora il totale e per livello.
- ARPU (Ricavo Medio per Utente/Account): Entrate generate per unità cliente. Monitora il totale e la ripartizione per livello. Questo aiuta a valutare quali livelli sono più preziosi.
- CAC (Customer Acquisition Cost): Costo per acquisire un nuovo cliente pagante. È possibile monitorare il CAC in base al livello iniziale a cui il cliente si iscrive? Questo aiuta a valutare l'efficienza di acquisizione del segmento. Monitorare questo è essenziale per comprendere la redditività a livello di fascia. Puoi determinare il tuo Customer Acquisition Cost (CAC) con il nostro semplice calcolatore per valutare l'efficienza delle tue iniziative di marketing.
- LTV (Customer Lifetime Value): Entrate totali previste da una singola relazione con il cliente. Calcola il LTV per livello iniziale per comprendere il valore a lungo termine dei clienti che iniziano a livelli diversi. I livelli superiori idealmente dovrebbero avere un LTV più elevato.
- Tasso di abbandono (Logo ed Entrate): Tasso di cancellazione dei clienti (logo churn) o di riduzione della spesa (revenue churn). Monitorare entrambi i tassi, sia a livello generale che per ogni livello. Un tasso di churn elevato in un livello specifico indica un potenziale problema con il valore, il prezzo o l'adeguatezza del target per quel livello.
Implementare metriche di performance specifiche per livello: queste metriche sono cruciali per valutare il successo della strategia a livelli:
- MRR di espansione: Entrate aggiuntive generate dai clienti esistenti dopo l'acquisto iniziale. Questa è una metrica fondamentale per i prezzi SaaS a livelli, che indica se i livelli incoraggiano efficacemente la crescita. Include:
- Upgrade MRR: Entrate generate specificamente dai clienti che passano da un livello di prezzo inferiore a uno superiore. Monitorare il volume e la velocità di questi upgrade.
- Add-on MRR: Entrate generate dai clienti esistenti che acquistano funzionalità aggiuntive o componenti aggiuntivi di capacità all'interno del loro livello attuale.
- Usage MRR (per utilizzo): Aumento del fatturato dovuto all'aumento dei consumi da parte dei clienti, sia all'interno di livelli flessibili che tramite commissioni per eccedenza. Monitorare questo dato è fondamentale per confermare il successo del vostro modello a livelli. Per ottenere una lettura precisa di questa crescita, potete utilizzare il calcolatore Expansion MRR e vedere in che misura i vostri clienti esistenti stanno effettuando l'upgrade.
Un Expansion o Upgrade MRR basso nonostante una buona acquisizione di nuovi clienti è un segnale di allarme critico. Suggerisce fortemente che la vostra struttura a livelli non stia incoraggiando efficacemente la crescita all'interno della vostra base clienti.

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Monitorare, raccogliere feedback e adeguare
L'implementazione del tiered pricing è un processo continuo. Monitora costantemente le metriche chiave di performance come Expansion e Upgrade MRR per capire come i clienti si muovono tra i diversi livelli. Raccogli feedback dai clienti e dai team interni sulla loro percezione dei livelli e dei prezzi. In base a questi dati e ai cambiamenti del mercato, sii pronto ad apportare modifiche ai livelli, ai prezzi o alle funzionalità per garantire un allineamento continuo con le esigenze dei clienti e gli obiettivi aziendali. Rivedere regolarmente la strategia di pricing e utilizzare un solido sistema di fatturazione sono fattori importanti per gestire queste modifiche senza intoppi. Un sistema di fatturazione flessibile è fondamentale per apportare queste modifiche senza attriti. Per capire come automatizzare questi processi, scopri di più sul nostro prodotto Subscription Management e le sue funzionalità per la gestione di cicli di fatturazione complessi.
Conclusione
L'implementazione dei prezzi a livelli per il SaaS richiede un'attenta pianificazione basata sulla comprensione del cliente e sull'analisi di mercato. Il successo dipende dalla definizione di chiare distinzioni tra i livelli in base ai fattori di valore e dalla definizione di punti di prezzo strategici. Il monitoraggio continuo delle metriche di performance e la raccolta del feedback dei clienti sono fondamentali per l'ottimizzazione continua e una crescita sostenibile.
FAQ
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Il numero di livelli dipende dalla diversità dei segmenti di clientela e da quanto chiaramente è possibile differenziare il valore offerto a ciascun livello. Punta ad avere opzioni sufficienti per coprire le esigenze principali senza causare confusione nei clienti o paralisi da analisi.
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I livelli dovrebbero essere differenziati in base a metriche che si allineano al valore per il cliente e ai costi operativi, come l'insieme di funzionalità incluse, i limiti di utilizzo (ad esempio, dati, transazioni) o il numero di utenti consentiti. Distinzioni chiare evitano che i clienti scelgano un livello inferiore che non soddisfa le loro reali esigenze.
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Imposta i prezzi considerando i tuoi costi operativi, il valore percepito che ogni livello offre al suo segmento target e i prezzi della concorrenza per offerte simili. Assicurati che le entrate coprano i costi, mentre i prezzi riflettano una frazione del valore quantificabile che il cliente riceve.
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Le metriche chiave includono Expansion MRR (crescita delle entrate dai clienti esistenti), in particolare Upgrade MRR (passaggio a livelli superiori) e Net Revenue Retention (NRR), che misura la crescita delle entrate meno la perdita di clienti e i downgrade. Tracciare il tasso di abbandono per livello identifica anche potenziali problemi.
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Determina i livelli abbinando le esigenze, il budget e la percezione del valore dei segmenti di clientela. Imposta i prezzi in base ai costi, al valore quantificabile e all'analisi della concorrenza.
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Esempi di SaaS di successo includono Zendesk (basato su funzionalità), Mailchimp (basato sull'utilizzo) e Slack (basato sull'utente). Molte aziende utilizzano efficacemente anche modelli ibridi che combinano questi approcci.
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