Sviluppo cloud-native

Cosa sono i database cloud-native?

Pubblicato: Novembre 6, 2024

Ultimo aggiornamento: 26 novembre 2024

I database cloud-native offrono scalabilità e flessibilità. Scopri in che modo differiscono dai database tradizionali, dai principali vantaggi, dagli esempi del mondo reale e dalle sfide da considerare prima dell'adozione.

Cosa sono i database cloud-native?

I database cloud-nativi sono creati appositamente per gli ambienti cloud, utilizzando la scalabilità, l'elasticità e l'architettura distribuita dell'infrastruttura cloud.

Sono costruiti da zero per prosperare nel cloud, a differenza dei database tradizionali, che sono stati progettati per ambienti on-premise e spesso fanno fatica ad adattarsi alla natura attiva del cloud.

  • Alta scalabilità, disponibilità ed efficienza dei costi sono considerazioni chiave per la soddisfazione del cliente.
  • Alcuni prodotti famosi in questa categoria sono Amazon DynamoDB, Google Cloud Spanner e MongoDB Atlas.
  • I database cloud-native dovrebbero essere utilizzati quando le tue applicazioni richiedono un'elevata scalabilità, gestisci enormi quantità di dati o vuoi ridurre al minimo i costi operativi.

Qual è la differenza tra un database cloud-native e un database tradizionale?

La differenza principale si basa sulla scala, sull'architettura e sugli approcci utilizzati per ottenere la disponibilità. I database cloud-native sono progettati per aggiungere nodi orizzontalmente per ottenere elevata disponibilità e prestazioni nel cloud. I database tradizionali, d'altra parte, sono in genere pianificati per il ridimensionamento verticale e potrebbero avere difficoltà ad adattarsi alla natura attiva del cloud.

L'archiviazione dati cloud-native può integrare attributi come un'architettura distribuita, servizi gestiti e prezzi a consumo, che possono contribuire alla loro compatibilità con alcune moderne applicazioni basate su cloud.

Quali sono i principali vantaggi dell'utilizzo di database cloud-native?

Scalabilità semplice, elevata disponibilità, costi ridotti e minimo sovraccarico funzionale sono alcuni dei vantaggi percepiti dei prodotti in questa categoria. I database cloud-native possono aumentare o ridurre rapidamente le dimensioni in risposta alle condizioni di carico, il che significa che raramente è necessario che i database siano offline. 

I servizi a consumo offrono un pagamento flessibile in base all'utilizzo, mentre i servizi completamente gestiti possono contribuire a ridurre la necessità di configurazione e manutenzione manuali.

Di quali sfide o considerazioni dovrebbero essere consapevoli le organizzazioni quando adottano database cloud-native?

I problemi emergenti che gestiscono i problemi chiave sono interconnessi e includono il blocco del fornitore, la migrazione dei dati e le competenze per distribuire e gestire questi database.

È fondamentale considerare quanto sia semplice spostare i dati nel caso in cui si verifichino possibili difficoltà nella migrazione dei dati e avere un'idea chiara dell'esperienza di gestione del database o della possibilità di affrontare i servizi gestiti.

Quali sono alcuni esempi reali di database cloud-native in azione?

Esempi notevoli includono:

  • Amazon DynamoDB: Un database NoSQL è spesso utilizzato per applicazioni ad alte prestazioni che richiedono flessibilità nella modellazione dei dati.
  • Google Cloud Spanner: Sfrutta un'architettura distribuita in varie posizioni nel suo database relazionale, con l'obiettivo di ottenere contemporaneamente coerenza dei dati e disponibilità del servizio.
  • MongoDB Atlas: Un database orientato ai documenti progettato per flessibilità e scalabilità, in genere utilizzato in ambienti basati su cloud.
  •  Azure Cosmos DB: Questo è un tipo di database ospitato nel cloud che può funzionare con diversi modelli di dati e protocolli.

I casi di utilizzo del settore coinvolgono piattaforme di e-commerce, applicazioni di gioco e dispositivi IoT.

Quando le organizzazioni dovrebbero considerare l'utilizzo di un database cloud-native rispetto a una soluzione tradizionale o SaaS?

Utilizza database cloud-native quando le tue applicazioni devono essere altamente scalabili e disponibile quando elaborerai una grande quantità di dati, quando vorrai dedicare il minimo tempo alle operazioni o quando creerai nuove applicazioni cloud-native.

Cloud-native i database sono progettati per l'ambiente cloud. Sebbene possano offrire vantaggi rispetto ai tradizionali o soluzioni SaaS riguardo a scalabilità, flessibilità ed efficienza dei costi, questi vantaggi potrebbero non essere pienamente realizzati nel lungo periodo.

Se le tue esigenze sono relativamente basilari e le tue richieste possono essere facilmente previste, allora una soluzione SaaS sarebbe il punto migliore da cui iniziare. Tuttavia, quando la tua applicazione diventa più complicata e la tua azienda ha bisogno di maggiore indipendenza e personalizzazione, un database cloud-native potrebbe essere la soluzione migliore.

Conclusione

I database cloud-nativi stanno modificando l'imperativo di creare e distribuire applicazioni. Questi servizi sono caratterizzati da scalabilità, disponibilità ed efficienza dei costi, che sono considerazioni importanti per le aziende moderne. Se ti trovi ad affrontare la necessità di considerare opzioni per un ulteriore lavoro con il database, dovresti pensare a tutti i requisiti e le peculiarità descritte in questo articolo e decidere se l'utilizzo del database cloud-nativo sarebbe una buona idea nel tuo caso.

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