Aliquota fiscale per regione Giappone

Districarsi tra le imposte sulle vendite SaaS in Giappone: una guida completa per le aziende

L'imposta sui consumi del Giappone, introdotta nel 1989, si applica alla maggior parte dei beni e servizi, incluso il Software as a Service (SaaS). Comprendere e aderire alle complessità di questa imposta è fondamentale per le aziende SaaS che operano in Giappone. Questa guida fornisce una panoramica completa dell'imposta sulle vendite SaaS in Giappone, coprendo aspetti chiave come aliquote, requisiti di conformità e consigli pratici.

L'aliquota IVA standard in Giappone è del 10%. Questo vale per la maggior parte delle offerte SaaS. Non esiste un'aliquota IVA ridotta per i servizi digitali. Inoltre, nessun bene o servizio digitale è esente dall'imposta sui consumi in Giappone. Pertanto, tutti i fornitori di SaaS, indipendentemente dalle loro dimensioni o dal pubblico di destinazione, sono soggetti all'aliquota IVA standard del 10%. Questa informazione è particolarmente rilevante per le aziende che stanno esplorando l'espansione internazionale, poiché evidenzia l'importanza di tenere conto degli obblighi IVA.

La conformità all'imposta sui consumi giapponese prevede diversi requisiti. Le aziende devono presentare le dichiarazioni IVA annualmente ed effettuare i pagamenti entro due mesi dalla fine dell'anno fiscale. È fondamentale conservare registri accurati, comprese fatture dettagliate con informazioni essenziali come i dati del fornitore, la data della transazione, la descrizione e il nome del cliente. Sebbene la fatturazione elettronica non sia obbligatoria, è altamente consigliata per una gestione semplificata dei registri e una maggiore efficienza della conformità.

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Giappone

Il Giappone ha introdotto un'imposta sui consumi nel 1989 per modernizzare il proprio sistema fiscale e migliorare la conformità.

Link ufficiale del governo: National Tax Agency

10.00%

Aliquota IVA/imposta sulle vendite per prodotti e servizi elettronici

8.00%

Aliquota fiscale ridotta

Categorie di prodotti con aliquota ridotta

Non ci sono beni o servizi digitali con aliquota ridotta in Giappone

Categorie di prodotti esenti

Nessun bene o servizio digitale è esente in Giappone

Meccanismo del reverse charge per le vendite B2B

È richiesta la convalida del codice fiscale

Quando è necessario registrarsi

Una volta superata la soglia

Registrazione online possibile

È necessario un rappresentante locale

Procedura di registrazione

Un fornitore di servizi straniero che desidera registrarsi come impresa straniera riconosciuta deve compilare il modulo “Domanda di registrazione come impresa straniera registrata”. Tale domanda deve essere presentata al Commissario dell'NTA tramite il direttore distrettuale dell'ufficio delle imposte competente per il luogo di pagamento delle imposte.

Se un lavoratore autonomo non ha un indirizzo o una residenza in Giappone, o se una società non ha una sede principale o alcuna sede in Giappone, è tenuto a nominare un Agente Fiscale. Tale Agente Fiscale si occuperà della presentazione delle dichiarazioni dei redditi, dei documenti di notifica e del pagamento delle imposte.

Elenco dei servizi digitali ed elettronici soggetti a imposta

Fornitura di e-book, giornali digitali, musica, video e software (incluse varie applicazioni come i giochi) tramite Internet.
Servizi che consentono ai clienti di utilizzare software e database nel cloud.
Servizi che forniscono ai clienti spazio di archiviazione per salvare i propri dati elettronici nel cloud.
Distribuzione di pubblicità tramite internet.
Servizi che consentono ai clienti di accedere a siti di shopping e aste online (ad esempio, commissioni sulla pubblicazione di prodotti in vendita, ecc.).
Servizi che consentono ai clienti di accedere alla piattaforma per vendere software di gioco e altri prodotti su internet.
Fornitura tramite sito web di prenotazione online per alloggi e ristoranti (coloro che addebitano la pubblicazione sul sito web alle attività che gestiscono alloggi e ristoranti).
Le lezioni di inglese sono fornite tramite internet.

Sanzioni

Se le dichiarazioni dei redditi non vengono presentate (entro due mesi dalla fine dell'anno), i non residenti potrebbero incorrere nelle seguenti sanzioni:

– Se non viene presentata una dichiarazione, viene applicata una sanzione del 15% del JCT dovuto (viene aggiunto un ulteriore 5% per l'importo eccedente JPY 500.000).
– Per l'anno 2015, viene applicato un tasso di interesse del 2,8% annuo dalla data di scadenza originale a due mesi dopo la data di scadenza per il pagamento di un accertamento o di una dichiarazione tardiva. Qualsiasi importo che rimane non pagato dopo questa data è soggetto a un addebito di interessi annuale del 9,1%.

Soglia di registrazione

JPY 10 milioni USD 67.748

Frequenza di dichiarazione

Annualmente

Scadenza per la presentazione

Entro due mesi dalla fine dell'anno fiscale

Requisiti di fatturazione elettronica

Non obbligatorio

Conservazione dei documenti

Attualmente, la legge giapponese sull'imposta sui consumi non prevede un sistema di fatturazione CT. Tuttavia, è obbligatorio per i contribuenti in Giappone tenere libri e registri che convalidino gli importi pagati e richiesti. Ogni fattura fiscale legittima deve includere i seguenti dettagli:

– La denominazione completa del fornitore;
– La data in cui è stata effettuata l'operazione imponibile;
– Una descrizione dell'operazione imponibile;
– L'importo totale addebitato per l'operazione imponibile;
– La denominazione completa della persona fisica a cui sono stati forniti i beni o i servizi.

Gestione degli Abbonamenti e Fatturazione Senza Sforzo

Consigli pratici per la gestione dell'IVA SaaS in Giappone

  • Conservazione dei registri: La conservazione di registri accurati è fondamentale per dimostrare la conformità e ridurre al minimo i rischi di audit. Ciò include la documentazione meticolosa di vendite, spese e pagamenti delle imposte. È altamente consigliabile implementare solidi sistemi di contabilità e conservare le fatture per almeno sette anni.
  • Fatturazione elettronica: Sebbene non obbligatoria, l'adozione della fatturazione elettronica offre numerosi vantaggi. Facilita una tenuta dei registri accurata, efficiente e automatizzata, riducendo al minimo gli errori e semplificando i processi di conformità. Inoltre, la fatturazione elettronica spesso migliora l'esperienza del cliente offrendo una consegna delle fatture più rapida e una maggiore sicurezza.
Supporto multivaluta

Considerazioni chiave

  • Cercare una guida professionale: Districarsi tra le complessità dell'imposta sui consumi può essere complicato. Consultare esperti fiscali qualificati è fondamentale per garantire una reportistica accurata, evitare sanzioni e ottimizzare l'efficienza fiscale. Possono fornire una guida personalizzata su misura per la tua specifica attività e guidarti attraverso le complessità delle normative fiscali giapponesi.
  • Rimanere informati: Il panorama fiscale giapponese è in continua evoluzione. Rimanere aggiornati sulle modifiche normative attraverso i portali governativi ufficiali o fonti professionali affidabili è fondamentale per mantenere la conformità e adattarsi a qualsiasi nuovo requisito. Un monitoraggio proattivo consente di apportare tempestive modifiche alle pratiche aziendali, garantendo operazioni senza interruzioni e un costante rispetto delle normative vigenti.

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